Articolo 35: ZONA DESTINATA AD ATTREZZATURE PRIVATE DI INTERESSE PUBBLICO

Si tratta di zone riservate alle attrezzature private di interesse pubblico già esistenti e confermate dal presente P.R.G. con gli ampliamenti necessari.

La zona è suddivisa in sette categorie, aventi ciascuna una specifica destinazione urbanistica, con propri indici e parametri.

35.1  STRUMENTI DI ATTUAZIONE

Le previsioni di zona si attuano mediante intervento edilizio diretto.

35.2  DESTINAZIONI SPECIFICHE

a)    attrezzature socio-assistenziali. Le aree sono destinate a case di riposo, case di soggiorno per anziani, case albergo per disabili, attrezzature para ospedialiere e simili

b)    attrezzature alberghiere. Le aree sono destinate ad attrezzature per l’ospitalità e per il turismo, quali alberghi, bungalow, case di soggiorno e simili, con le relative attrezzature di servizio e complemento (sale per riunioni, mostre, attrezzature sportive di supporto, ecc.). In particolare per queste attrezzature, è obbligatoria la dotazione di spazi per la sosta dei veicoli, nella misura minima di 1 m² ogni 10 m³ di costruzione , sia all’aperto che al coperto.

c)    attrezzature ricreative. Le aree sono destinate ad attrezzature per lo svago, quali cinema, teatri, sale da ballo e simili. In particolare per queste attrezzature, è obbligatoria la dotazione di spazi per la sosta dei veicoli, nella misura minima di 1 m² ogni 10 m³ di costruzione , sia all’aperto che al coperto.

d)    attrezzature per lo sport equestre. Le aree sono destinate ad attrezzature per lo sport equestre, quali maneggi coperti, scuderie e simili, con le relative attrezzature di servizio e complemento.

e)    attrezzature sportive all’aperto. Le aree sono destinate allo sport nel verde, per campi sportivi, piscine ed altre attrezzature sportive all'aperto, con possibilità di integrazione con attrezzature minime al coperto, quali chioschi, pergolati, gazebo, piccole dotazioni tecnologiche e strutture di supporto alle suddette funzioni, servizi igienici, ecc., sentieri e percorsi pedonali e carrabili di servizio. In particolare per queste attrezzature, è obbligatoria la dotazione di spazi per la sosta dei veicoli, nella misura minima di 1 m² ogni 10 m² di superficie lorda di pavimento SLP di attrezzatura, sia all’aperto che al coperto.

f)      parcheggi privati e ad uso pubblico. Le aree sono destinate allo sosta degli autoveicoli, leggeri e pesanti, con attrezzature minime al coperto per piccole dotazioni tecnologiche e strutture di supporto, quali servizi igienici, colonnine e pensiline per il carburante, cabine di controllo, ecc.

g)    verde sportivo naturalistico. Le aree sono destinate ad attività ricreative nel rispetto delle caratteristiche ambientali esistenti. È pertanto vietata qualsiasi alterazione dei luoghi (compresi gli sbancamenti di volume superiore a m³ 50), con l’eccezione di sentieri pedonali con fondo in ghiaia, pietre o simili, la piantumazione di specie vegetali tipiche della zona.

35.3  PARAMETRI URBANISTICI ED INDICI DI ZONA

a)    attrezzature socio-assistenziali

If

=

il valore maggiore tra l’esistente e 3,00 m³/m²

Rc

=

il valore maggiore tra l’esistente e 50%

H

=

il valore maggiore tra l’esistente e m 10,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

b)    attrezzature alberghiere

If

=

0,50 m³/m²

Rc

=

20%

H

=

m 6,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

c)    attrezzature ricreative

If

=

1,00 m³/m²

Rc

=

50%

H

=

m 10,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

d)    attrezzature per lo sport equestre

If

=

0,50 m³/m²

Rc

=

30%

H

=

m 10,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

e)    attrezzature sportive all’aperto

If

=

0,05 m³/m²

Rc

=

5%

H

=

m 10,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

f)      parcheggi privati e ad uso pubblico

If

=

0,05 m³/m²

Rc

=

5%

H

=

m 8,00

Dc

=

m 5,00

Df

=

m 10,00

Ds

=

secondo gli allineamenti esistenti, ovvero a m 3,00

35.4  PRESCRIZIONI PARTICOLARI

Nelle zone in oggetto, oltre alle attrezzature specificatamente previste, sono consentiti i servizi accessori strettamente attinenti. Per gli edifici esistenti in queste zone al momento dell'adozione del Piano Regolatore Generale, in contrasto con la destinazione di cui sopra, sono ammessi solo interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione. Ogni intervento di trasformazione urbanistica deve essere adeguato, quanto a materiali, finiture, impatto visivo, ecc., all'ambiente in cui si colloca. In ogni caso, le aree scoperte devono essere adeguatamente piantumate, mediante la collocazione di essenze vegetali tipiche dei luoghi.